Nella tecnica della Heki Insai Ha, gli arcieri affidavano la propria sopravvivenza
alla perfetta esecuzione del tiro e alla propria lucidità.
L'esatto momento dello sgancio, unito alla spinta-torsione impressa sull'arco
ė fondamentale affinché la freccia colpisca il bersaglio,
con una potenza tale da penetrare un'armatura.
L'aspetto fondamentale della tecnica Heki è il movimento della mano sinistra,
la quale spinge e torce con forza l'arco fino ad arrivare al momento del rilascio della freccia,
il nobiai,
il momento in cui si manifesta la massima energia dell'elemento uomo-arco.
Il tiro ideale si esprime attraverso il cuore libero (non-pensiero) e l'automazione (tecnica perfetta).
La fusione tra la tecnica, il corpo e lo spirito, rimangono un obiettivo fondamentale della tradizione Heki.
Il bersaglio è l'avversario che ci sta di fronte e rappresenta i nostri limiti.
Il Kyudo è lo strumento per conoscerli e affrontarli.